QUANTI BLUFF NELLA DOCUMENTAZIONE UFFICIALE DEL DISSALATORE DI MOLA! di Marcello Meneghin
pubblicato martedì 26 ottobre 2021 alle ore 08:32:03
Veramente l'aver pubblicato il falso come spiego al punto 4) costituisce il colmo per cui non riesco più ad evitare di mettere qui in fila quelli che secondo mè sono dei bluff pericolosi.
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ELENCO DEI BLUFF
1) Aver dichiarato che non esiste alternativa al dissalatore per sistemare il rifornimento idropotabile dell'Elba. Ne cito almeno tre:
- Il geniale i progetto del prof. Megale dell'Università di Pisa che prevedeva un enorme serbatoio naturale sotterraneo sotto la piana di Marina di Campo dove esiste l'aeroporto ed ottenuto tramite un diaframma lungo il bordo del mare.
- Il mio progetto che prevedeva un simile serbatoio sotterraneo scavato sotto il monte Capanne ( http://www.altratecnica.it/acquedotti/prima-parte-progetti/progetti/un-maxi-serbatoio-sotterraneo-per-vincere-la-grande-sete-dellisola-delba/
- La costruzione di una nuova condotta sottomarina
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2) L'aver dichiarato che con gli 80 l/sec del primo lotto del dissalatpre di Mola si risolveva il problema idropotabile dell'Isola d'Elba senza esaminare gli ulteriori lotti di dissalatore che saranno necessari e quindi senza verificare l'efficacia ed i costi dell'intera dissalazione.
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3) Il non aver progettato un serbatoio annesso al dissalatore e necessario per colmare il divario esistente tra produzione del dissalatore fissa ed invariabile con la portata da fornire all'utenza che varia di ora in ora
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4) Sostenere che la rimineralizzazione dellìacqua distillata che produrrà il dissalatore sarà effettuata mescolandola con l'acqua salmastra dei pozzi di Mola e recentemente aver pubblicato dati falsi sui blog elbani attribuendo frasi non dette a valenti funzionari. Si sà benissimo che una rimineralizzazione fatta con l'acqua dei pozzi di Mola non è fattibile
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5) L'aver dichiarato ripetutamente che si provvederà a diminuire notevolmente le attuali altissime perdite dell'acquedotto elbano ben sapendo che il territorio e la situazione generale degli impianti idrici non lo consentirà mai
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6) Sostenere che è indispensabile costruire un impianto di sollevamento nel Lido di Capoliveri mentre lo stesso può essere benissimo trasferito in vicinanza col dissalatore.
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7) Ritenere che la cinquantina di serbatoi esistenti all'Elba siano in grado di effettuare la compensazione giornaliera delle portate riempiendosi di notte e coprendo le punte di consumo giornaliero mentre invece quei serbatoi hanno un funzionamento del tutto diverso . Infatti all'Elba non si èprogettano mai serbatoi di accumulo che rappresentano la necessità primaria del servizio elbano
In conclusione io sostengo come tutto il dissalatore sia un bluff gigante.
In defimitiva sarebbe auspicabile una controdeduzione alle mie affermazioni letta la quale io mi impegno fin da ora a dichiarare errate le mie osservazioni ed a esprimere la mia soddisfazione per la risoluzione che verrà senz'altro attuata di tutti i problemi idropotabili elbani.
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