LE ALTERNATIVE AL DISSALATORE di Marcello Meneghin

Riporto un piccola parte del messaggio pubblicato su Camminando.com il 12 agosto 2021.

Redazione Camminando pubblicato il 12 Agosto 2021 alle 12:28: “DISSALATORI SULLE ISOLE MINORI E TUTELA AMBIENTALE” DOPO L’INCONTRO ECCO LE DICHIARAZIONI DI MONTAGNA, FAZIO E PREZIOSI

Si è tenuto nei giorni scorsi a Capoliveri un incontro pubblico sul dissalatore. “Dissalatori sulle isole minori e tutela ambientale” era il titolo dell’iniziativa. Erano presenti autorità ed esperti di settore sul tema dei danni ambientali e quale coseguenza della realizzazione di impianti di dissalazione. Fra gli ospiti, l’assessore all'ambiente del comune di Ventotene dottor Francesco Carta che ha raccontato la sua esperienza e l’onorevole Cosimo Ferri che ha presentato al ministro competente due interrogazioni parlamentari.

Di quel messaggio farei rilevare una importante verità : si sottolinea che il progetto del dissalatore che sarà costruito a Mola difetta completamente dell'esame di soluzioni comparative.

Considerando che il volume di pioggia che cade ogni anno sull'Isola d'Elba è pari ad almeno 10 volte quello sufficiente per l'alimentazione idropotabile annuale dell'Isola è logico domandarsi il perché prima di decidere per il dissalatore non si sia pensato, invece di lasciarlo scaricarsi inutilizzato a mare, di raccogliere una parte di tale esuberante volume più che sufficiente a coprire il fabbisogno. A questo punto sarebbe per il sottoscritto molto facile evidenziare il proprio progetto (comunque visibile con : https://www.altratecnica.it/un-maxi-serbatoio-per-lacquedotto/    invece per non peccare di protagonismo vorrei segnalare un progetto molto interessante e mai preso in considerazione

Trent'anni or sono il prof. Megale dell’Università di Pisa aveva presentato un ottimo progetto per rendere autosufficiente ed autonoma in merito all’acqua potabile l’Isola mediante la costruzione di una specie di serbatoio di accumulo sotterraneo di oltre 2000000 mc (due milioni di metri cubi di acqua potabile) tramite la costruzione di un diaframma di impermeabilizzazione del fronte mare della piana di Marinai di Campo sul quale affluirebbe, per caduta naturale, superficiale e di falda sotterranea, dalle due alte coste montuose che vi confluiscono. 

Come detto si tratta di un ottimo progetto che sarebbe ora venisse ricuperato per dimostrare le molte alternative che sussitono alla soluzione dissalatore di Mola..

La verità è invecè che si tengono nascoste le molte alternative e si manda avanti il dissalatore da solo perchè le sue qualità positive sono mille volte superate da quelle alternative.

XSerbatoio Meneghin :  https://www.altratecnica.it/un-maxi-serbatoio-per-lacquedotto/