GIAMPIERO PALMIERI: " SULL' ARCHIVIO EVE DAL SINDACO NESSUNA RISPOSTA"

Alcuni giorni  fa    Giampiero  Palmieri   aveva scritto  una lettera   aperta  al sindaco di Portoferraio   sul problema   dell’ Archivio EVE. (Ente  Valorizzazione  Elba ).ieri  è arrivato in redazione  questo messaggio telegrafico:

Archivio  EVE : dal sindaco nessuna risposta.

A me sembra una cosa scandalosa e intollerabile.

A voi?

Grazie

g.p.

Siccome   io stesso mi  ero posto  il problema  gli ho risposto così.

Caro  Giampiero,

qualche anno  fa , incominciai  a  raccogliere del materiale   per  scrivere un libro sulla storia  del  turismo  elbano.

Ho lavorato  30 anni nel settore,  conoscevo tutti  quindi  pensai che sarebbe stato facile  raccogliere   del materiale. Quando  ho incominciai  a  muovermi,   buio  assoluto  soprattutto   per  quanto riguardava  l'Eve. Parlai Umberto  Gentini  e  mi disse  che avrei  dovuto  sentire  in Provincia; In provincia  nessuno sapeva  nulla.

Oltre  ai  documenti  c'erano  anche dei  quadri  alcuni del  Castelvecchi.  Nessuno sa  nulla nemmeno   di  quelli.  Poi   uno  mi disse  che   non mi dovevo stupire  perché  era  sparito anche il Tonno D'oro .Siccome non capivo  me lo spiegò

 Si trattava questo:   il primo  presidente  dell’ EVE Dino Scalabrini ebbe  un idea: per  pubblicizzare  l'Elba   organizzò   una caccia internazionale    al  tonno.  Chi vinceva si aggiudicava   il  Tonno D'oro. Cioè:  una statuina placata  in oro che  rappresentava un   tonno   che   sarebbe  stato consegnato in una  cerimonia.   Come  si  fa  con il Donatello nel cinema.

Ebbene, ci  fu la gara  e non  ne  fu  pescato nemmeno  uno. La statuetta   rimase  sul tavolo del presidente Scalabrini per anni che,  da  allora  in poi,  fu  chiamato  “Tonno d’oro”. Anche  questa statuetta  non  si sa  dove sia

Naturalmente  l'idea  del libro, c’è ancora  e  quindi anche io sono  interessato  a  questa  faccenda



Ciao



Giovanni

Naturalmente  non  penso che      qualcuno si  sia   appropriato della statuetta  del  Tonno,  dei  documenti   o    dei   quadri  del Castalvecchi, significa  solo che non si riesce a  sapere  dove  sono   e, siccome  contengono  cose  importanti,  bene   ha  fatto Giampiero Palmieri   ad  aprire  il  problema