Un mondo di colori è promosso dal Consorzio Astir Altamarea e cofinanziato dalla Regione A Portoferraio parte domani Atelier Alzheimer Affianca il centro diurno Blu Argento, con attività ogni sabato dalle 9 alle 13, rivolte ad anziani con demenza medio-lieve

Portoferraio, 17 agosto – Un Atelier Alzheimer a disposizione delle famiglie, rivolto ad anziani con deficit cognitivo medio-lieve progettato con l’ottica del family friendly, che mette in campo attività mirate alla stimolazione cognitiva, funzionale e sociale degli utenti per contenere i sintomi e mantenere la capacità comunicativa.

Si chiama Un Mondo a colori ed è un progetto dell'Asl Toscana e del Consorzio Astir, in collaborazione con la Cooperativa Altamarea a cui l’Asl stessa ha già da anni affidato la gestione del Centro diurno Blu Argento, aperto nel 2003 e frequentato da anziani non autosufficienti residenti nella zona. E appunto negli spazi gestiti dal centro, a Portoferraio, in via Manganaro 156-158, nascerà anche il servizio rivolto all’Alzheimer. L’atelier sarà inaugurato domani, sabato 18 agosto, con la prima mattinata di attività (ore 9-13). A tagliare il nastro, intorno alle 9,30, ci sarà la responsabile Asl dell’assistenza sociale dell’Elba, Anna Garfagnini.

“Domani parte ufficialmente un progetto sicuramente innovativo per l’isola, che rappresenta il primo strumento di questo genere a disposizione delle famiglie dell’Elba, dove la popolazione anziana come nel resto d’Italia è in aumento, e che sarà monitorato per un anno in modo da valutarne l’efficacia”, spiega la presidente del Consorzio Astir Loretta Giuntoli.

Il servizio, attivo ogni sabato mattina dalle 9 alle 13, coinvolgerà da subito 11 pazienti che potranno arrivare ad un massimo di 15 nel corso dell’anno. Oltre agli operatori è prevista anche la partecipazione dei caregivers e dei familiari per supportarli e per favorire l’acquisizione di maggiori competenze nella gestione della malattia a domicilio. Le attività previste vanno dalla lettura dei giornali, al bricolage, dal giardinaggio, alla cucina, alla ceramica e alla musica. Saranno neurologo e geriatra, insieme alla famiglia, a definire un piano di azione personalizzato con valenza riabilitativa. Circa 250 i metri quadri a disposizione delle attività, con spazi che comprendono salone per laboratori, sala da pranzo, cucina e servizi. 

Sull’Elba attualmente il Centro Diurno Blu Argento è l’unico presidio per anziani non autosufficienti e non ci sono servizi destinati a persone con demenza. Infatti il numero di richieste per il Centro Blu Argento è più alto dei posti attualmente disponibili, soprattutto riguardo ad anziani con demenza allo stadio iniziale.

La zona dell’Elba fa parte dell’Azienda Asl Toscana Nord Ovest e conta circa 30 mila abitanti che subiscono un forte incremento durante la stagione estiva. Il progetto, dal costo complessivo di circa ventimila euro, è finanziato dall'Asl Toscana e dalla Regione Toscana e cofinanziato dal Consorzio Astir e dalla Cooperativa Altamarea.