QUELLA SINGOLARE COALIZIONE CONTRO ANDREA CIUMEI di Michelangelo Zecchini
pubblicato mercoledì 17 maggio 2017 alle ore 12:58:09
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MARCIANA MARINA – E' uscita la composizione delle due liste che aspirano a guidare il Comune per i prossimi cinque anni. La squadra “Per il futuro” di Andrea Ciumei, sindaco uscente, si presenta nel segno della continuità, mentre è senz'altro originale per Marciana Marina il variegato aggregamento chiamato “Per crescere insieme”. Radici e fusto di questo neonato albero politico appaiono ancorati in un terreno genericamente di destra, mentre la chioma (quercia, ulivo e altro) meno genericamente si orienta a sinistra. O viceversa. Oltre al candidato sindaco Gabriella Allori, segretaria del Circolo della Vela e consigliere delegato al bilancio nella prima amministrazione Ciumei, i nomi più noti sono quelli di Giovanni Martini, già sindaco di centro-destra, e Vincenzo Tagliaferro, assessore durante l'amministrazione Martini. Questi personaggi sono affiancati da una componente di idee o simpatie sinistrorse, che è piuttosto nutrita ed è guidata (quantomeno per anzianità) da Santina Berti, non eletta nelle ultime elezioni. Anche se qualcuno non lo ha dichiarato apertamente, come rinforzo laterale, esterno ma non troppo, stanno oltre all'intero PD (non traspaiono eccezioni) i seguenti personaggi: l'ex sindaco DC Pasquale Berti, trasformatosi in deciso avversario di Ciumei dopo essere stato un suo sostenitore nelle elezioni del 2007; Francesco Gentili, attuale consigliere di minoranza SEL/SI; Umberto Mazzantini, rappresentante di Legambiente ed ex consigliere di minoranza durante la prima amministrazione Ciumei; Gian Piero Landi, presidente del comitato per il porto, già esponente di SEL/SI. E altri di varie tendenze destrorse: mi scuso se non ho citato qualcuno che ci teneva. Dunque persone apparentemente poco conciliabili sotto l'aspetto politico, anzi in aperto contrasto in un passato non troppo lontano. Per molti marinesi rimane memorabile il ceffone, reale e in pubblico, affibbiato per motivi politici da un popolare esponente ex DC, oggi convinto fautore di “Per crescere insieme”, a un altrettanto noto esponente del PD/PDS: evidentemente i tempi cambiano e lo scopo comune riesce a far diventare pappa e ciccia anche le posizioni più distanti. Per scopo comune si deve intendere la volontà di abbattere Ciumei, dipinto dai suoi avversari come arrogante e despota, ma a dire il vero sempre disponibile nei confronti di chiunque, eccezion fatta (ed è umano) per coloro che gli hanno scagliato addosso accuse ignobili (corruzione e altre quisquilie) poi sconfessate categoricamente dalla magistratura giudicante.
Civica o non civica, la lista “Per crescere insieme” ha comunque una connotazione politica: l'uomo del popolo forse la chiamerebbe minestrone, mentre i commentatori più acculturati potrebbero definirla come coalizione di larghe intese. A me, ad essere sincero, appare come un poco convincente intreccio multicolore destinato, nell'improbabile caso di vittoria elettorale, a un deprimente flop proprio per la sua composizione estremamente eterogenea. Ma, ammesso per un attimo che la Allori riesca a spuntarla, non c'è dubbio che si troverà ad affrontare seri problemi di compatibilità fra la carica di sindaco e il ruolo di segretaria del Circolo della Vela ogniqualvolta (leggasi sùbito e spesso) in giunta o in consiglio si debbano assumere decisioni sul porto in cui sia coinvolto direttamente o indirettamente il Circolo stesso. È un dato di fatto che nell'ambito di “Per crescere insieme” si affollano sigle e idee fino a poco tempo fa l'una contro l'altra armata, e perciò scarsamente affidabili per un progetto condiviso per il futuro di Marciana Marina.
Se avessi la facoltà di votare, non avrei tentennamenti: darei la mia preferenza a chi ha fatto crescere il nostro paese, rendendolo pulito e apprezzato dai turisti e dalla maggior parte degli elbani e dei marinesi; sceglierei Andrea Ciumei e la sua squadra di 'ragazzi', sia perché hanno dimostrato di saper amministrare bene il paese, sia perché lo hanno fatto all'insegna della coesione e della concordia.
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