PRESIDENTE BULGARESI, IN QUESTI MESI DI ATTESA LA SANITA' HA TOCCATO IL FONDO.
pubblicato domenica 22 gennaio 2017 alle ore 09:34:31
Oltre all'indifferenza per chi soffre e alla mostruosa riorganizzazione prevista, l'ASL è insensibile alle continue richieste di eseguire sull'Elba gli esami endoscopici.
Presidente, sono mesi che lei aspetta fiduciosa che non avvenga la mostruosa riorganizzazione che ci SARA' e si vedranno pazienti operati ad un arto o a una colecisti in laparoscopia vicini di letto a una sospetta tubercolosi o una infezione batterica nell'unico reparto di Medicina. L'Azienda con questa manovra raggiungerà il suo scopo di diminuire personale e posti letto ma per qualche paziente si potrebbero aprire scenari di gravi infezioni. Quando fioccheranno denuncie con risarcimento danni per medici, primari e infermieri chi li tutelerà? E la politica come reagirà a questa eventualità?
Presidente per la Camera Iperbarica le diranno che appena si farà il nuovo Pronto Soccorso la istalleranno. Andremo prima su Marte.
Presidente Bulgaresi, cosa dovrebbe maggiormente preoccuparla è l'attuale quotidianità del nostro ospedale sempre più critica e al limite del collasso. Prenda il caso della Dottoressa preposta alle gastroscopie e colonscopie che per sua grande sfortuna è costretta ad assentarsi dal lavoro per malattia per lunghi periodi senza che nessuno abbia pensato di sostituirla per garantire il servizio sia delle urgenze, sia endoscopie programmate. Eppure ci risulta che un chirurgo, sempre in forza al nostro presidio, è stato preparato in un ospedale d'eccellenza della Toscana per eseguire gli esami endoscopici qui all'Elba ed è incomprensibile che dopo tanto spreco di denaro per la sua preparazione in assenza della dottoressa in malattia si debba trasferire, con grandi disagi, pazienti che vomitano sangue in altri ospedali della costa. A volte con una tempestiva gastroscopia si possono risolvere situazioni senza il disagio del trasferimento.
Comunque anche se la Dottoressa non fosse in malattia non potrebbe prestare servizio per 24h su 24h e per 7 giorni la settimana, quindi il medico inviato a specializzarsi dovrebbe essere operativo per affiancarla o sostituirla.
Presidente Bulgaresi, i Comitati della salute sperano di essere presenti il 2 febbraio e insieme a Lei e per la comunità Elbana si obblighi l'Azienda Sanitaria e la Regione a redigere un cronoprogramma votato in Giunta Regionale pari al precedente del 2012 allo scopo di avere un documento di fattibilità dei lavori programmati e che ci ripari da altri eventuali riorganizzazioni e tagli.
Basta con le promesse, i tagli e le riorganizzazioni trasversali.
Comitato Elba Salute.
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